Eccomi rientrata da poco dal mio primo raduno di SUP, svoltosi a Bracciano, nello home spot del mitico Giordano Bruno Capparella!
L’avviso del raduno è arrivato a noi atleti relativamente tardi. Ma pensando positivo e con un atteggiamento collaborativo nei confronti della federazione che si sta occupando di noi, ho aderito subito all’invito e dopo aver viaggiato mezza Europa per recuperare la tavola 12’6”, sono arrivata a Bracciano, anzi Anguillara Sabazia!

La prima gara del campionato italiano si è svolta il 25 aprile, su un percorso di 9 km. Ho fatto la gara un po’ da sola, e non mi sono confrontata molto con i ragazzi per evitare di stare in scia degli uomini, ma sono contenta dei miei tempi.

Dopo la gara è iniziato il raduno. Quattro giorni assieme a tutti i migliori atleti italiani, tecnici e direttori tecnici della federazione; c’era anche il presidente Luciano Serafica, che è stato con noi durante la prima giornata. Un’esperienza bellissima, stare tutti assieme ci ha unito molto ed ognuno dal più piccolo al più grande ha tirato fuori il meglio di sé per condividerlo con gli altri.

I ragazzi piú forti – Leo, Martino, Fede, Giordano – hanno aiutato tutti quanti per quanto riguarda le tecniche e le tattiche di gara, e con tutti i tecnici si è consolidato un rapporto che sta crescendo piano piano dai mondiali in Cina e altre gare.

Sono sicura che con un atteggiamento positivo, con voglia di fare e con uno spirito collaborativo, questo bel gruppo porterà il movimento del Sup nella giusta direzione!

Sono molto contenta di farne parte, di essere da stimolo per le ragazze più giovani e di stare vicino ai ragazzi più forti che mi motivano, e a chi all’interno del gruppo ha creduto in me!

Non si poteva scegliere un posto migliore per svolgere il raduno, grazie mille alla famiglia di Giordano Bruno Capparella che ci ha accolto in maniera squisita! Alla prossima!